Il consorzio
Il Consorzio Stabile Arcale nasce nel 2003 come raggruppamento di cinque aziende che operano nel mercato delle costruzioni edili, sia pubbliche che private.
Contando sulle competenze specifiche delle società che lo compongono, il Consorzio offre un approccio flessibile e innovativo in relazione alle varie necessità poste dal mercato dell’edilizia, ed è in grado di fornire una risposta attenta e concreta per la gestione di tutto il processo di costruzione di immobili, anche nei casi più particolari e complessi.
L’esperienza trentennale e le avanzate strategie tecnico-costruttive delle cinque società hanno permesso al Consorzio Stabile Arcale di diventare in pochi anni un punto di riferimento sicuro e affidabile per chi si avvale dei suoi servizi. Inoltre, gli alti standard qualitativi delle materie utilizzate, il costante impegno dei professionisti e il totale rispetto delle norme di sicurezza vigenti fanno sì che il Consorzio sia definito, da chi lo ha già scelto, come un partner estremamente serio, concreto e di valore.
Sanitario, scolastico, sportivo, commerciale: sono molteplici e sempre in evoluzione i settori di intervento del Consorzio Stabile Arcale, che offre quindi un servizio ad ampio raggio e sempre contraddistinto da grande professionalità e assoluta precisione di progettazione ed esecuzione.
Lo scorso anno il Consorzio Stabile Arcale si è inoltre misurato con una nuova ed interessante sfida: nella gara per la ricostruzione dell’Aquila, infatti, sono stati realizzati ben 7 edifici di 3 piani e 27 appartamenti ciascuno, per un totale di 189 alloggi, in poco più di sei mesi.
Una vittoria importante, considerata dal Consorzio come uno dei fiori all’occhiello della propria attività.
La qualità del risultato è dovuta alla fusione tra alta tecnologia, criteri antisismici e sistemi ecologici; per questi motivi, nonostante la situazione di emergenza, le costruzioni risultano ambienti vivibili e gradevoli.
Nel complesso, una risposta che rappresenta un nuovo modello di qualità e funzionalità, indipendente dalla temporaneità delle strutture e capace di cambiare dal profondo la percezione classica dell’edilizia.